Auguri, Roma! | Di Gasometri e di Archeologia Industriale a Ostiense
Perchรฉ si festeggia il Natale di Roma?
Leggenda infatti vuole che sia stata fondata proprio il 21 aprile del 753 a.C. da Romolo.ย Si chiama “Natale” perchรฉ in latino il termine โNatalis diesโ ย indicava il giorno di inizio di un a data importante.
Come molti di voi ormai giร sapranno, per noi di Co.Ro. Jewels, ย Roma ha un significato particolare.
Eโ la cittร dove:
- Ci siamo conosciute tra i banchi di scuola di un liceo storico in Piazza del Collegio Romano,
- Abbiamo cominciato la nostra avventura come designer di gioielli in un adorabile atelier dietro la suggestiva Piazzetta degli Zingari (sรฌ, proprio dietro il Fatamorgana) nel rione Monti,
- Abbiamo aperto il nostro primo negozio (che abbiamo disegnato interamente noi!) in via della Scrofa 52.
Abbiamo quindi deciso di celebrarlo a modo nostro, cioรจ con un blog post in cui vi racconteremo di un insolito scorcio di Roma che ha ispirato (ed ispira tuttora!) le nostre creazioni.
Appuntamento in via del Commercio 9/11 ad Ostiense, dunque, allโombra (si fa per dire) dei suoi gasometri che non solo spezzano la meravigliosa monotonia della skyline di cupole e di ben piรน blasonate architetture della cittร eterna, ma che hanno ispirato alcuni tra i nostri gioielli piรน amati.
Qui, dove la street art di BLU e Ozmo decora angusti sotto cavalcavia ed il complesso del Porto Fluviale, e film come โAccattoneโ di Pasolini e โLe Fate Ignorantiโ di Ozpetek ย hanno trovato il loro set naturale, vedrai diversi esempi di archeologia industriale.
Ma cosโรจ, esattamente, lโarcheologia industriale?
Eโ una branca che si occupa della โscoperta, catalogazione e dello studio dei resti fisici delle industrie e dei mezzi di comunicazione del passatoโ (Kenneth Hudson) attraverso la multidisciplinarietร (interessando archeologia, architettura, tecnologia e pianificazione urbanistica) per un periodo che parte dalla seconda metร del Settecento e che termina ai giorni nostri.
Fine della parte istituzionale!
Creando dei gioielli che trovano parte della propria vocazione nellโarchitettura, nellโarte, nel design e nella tecnologia 3D che a volte usiamo, troviamo quesa contaminazione tra discipline estremamente affascinante.
Inoltre, la vocazione di recupero della memoria storica di questa branca dovrebbe essere dโispirazione per tutti noi, creativi e non.
I nostri suggerimenti per esplorare i siti dell’archeologia industriale di Ostiese
Se vuoi goderti il sole primaverile tra bellezze architettoniche non convenzionali e testimoni di un temo in cui Roma era una cittร energeticamente indipendente,ย ti suggeriamo una passeggiata alternativa tra
- I tre gasometri a struttura definita “a telescopio”
- Il Ponte dell’Industria ed il Ponte della Scienza
- La Centrale Termoelettrica Montemartini,ย inaugurata nel 1912 come primo impianto pubblico di produzione di elettricitร riconvertito in polo museale
- L’ Ex Mira Lanza, unโex fabbrica ormai dismessa in cui trova spazio il Teatro India ed incredibili esempi di street art (ne parla anche SALT EDITIONS)
Il gazometro in particolare รจ per noi il simbolo esteticamente piรน rappresentativo di questa zona dagli echi un poโ lunari.
Ecco perchรฉ lo abbiamo scelto come simbolo della nostra collezione โIndustrial Archeologyโ: lo trovererete raffigurato sia negli anelli, che in orecchini, ma anche in preziosi choker e bracciali.
Camilla Colavolpe
Bibliografia
โTestaccio. Da quartiere operaio a Village della capitaleโย della sociologa urbana e fondatrice dell’associazione culturale “Ottavo Colle” Irene Ranaldi, edito da Franco Angeli Editore.